Continua l'ingiustificata attività di estromissione dell'Organizzazione Sindacale Anief Liguria, sigla rappresentativa e firmataria di CCNL Scuola, in tema di Dimensionamento scolastico.
Dopo il mancato confronto con la Provincia di La Spezia, Anief ha saputo nuovamente dagli organi di Stampa dell’incontro di ieri in Terza Commissione del Consiglio Regionale ligure e dell’incontro odierno innanzi al Comitato Regionale di Istruzione e Formazione in tema di tagli alle Istituzioni scolastiche. Come già espresso in altre occasioni, Anief Liguria reputa lesive dell’offerta formativa delle scuole del territorio, le scelte poste in essere dalla Regione applicando quanto previsto dal Decreto Interministeriale MIUR – MEF del 30 giugno 2023, n. 127 in materia di contingente organico dei dirigenti scolastici e direttori dei servizi generali e amministrativi che porterà nel 2026-27 a 167 le attuali 186 Istituzioni scolastiche. “Una politica di tagli, andrebbe contrastata con un fronte comune per dire NO a scelte che risultano essere maturate esclusivamente in ambito politico, senza aver interpellato, tra gli altri, la scrivente O.S. - dice la Presidente regionale Anief, Maria Guarino - “c’è poco da essere soddisfatti - continua Guarino - soprattutto alla luce della pronuncia della Corte Costituzionale che ha bocciato i ricorsi in materia di dimensionamento di Toscana, Emilia Romagna e Puglia. Con questo miope ridimensionamento si sta perdendo l’occasione di ridurre drasticamente la presenza di alunni nelle classi pollaio e puntare a una didattica di qualità in spazi adeguati.” Esprimiamo nuovamente il nostro disappunto per questa modalità di agire autoreferenziale che estromette illegittimamente il nostro sindacato dal confronto su una tematica così importante come quella del dimensionamento. Attendiamo i doverosi chiarimenti da parte del Presidente della 3^ commissione.